Nei miei versi, rianima la tua memoria (Isopeya)

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Nei miei versi, rianima la tua memoria

- Isopeya* endecasílaba di 11 versi -
(Struttura della filastrocca: ABCAB C BACBA)



Sono luce stinta dalla tua gloria,
memoria imprecisa, passione pura
nel calice che si chiude, rosa amata.
la mia voce così illusoria

sarebbe per te, canzone, bravura;
non pensavo tua spina profumata
che ti protegge, rosa, la cintura,
I miei ferirei per darti la vittoria,

placare questa fiamma raffinata.
Volevo che nel la tua vestitura
ravvivai miei versi nel la memoria.



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*L'ISOPEYA è una nuova forma poetica suggerita da Ramiro Padilla Guerrero (Ulpiano), un appassionato di poesia, di nazionalità colombiana. Presentato sul portale internazionale di poesia "Rimando" il 12 dicembre 2010.

Metrico: L'Isopeya è un verso composto da 9, 11 o 13 versi isometrici. I versi possono essere di arte minore o di grande arte. I versi delle stanze possono essere separati per volontà del poeta, come nel presente poema.

Rima: deve essere consonante e disposto in un'immagine speculare con la linea centrale come asse di simmetria. Ammette solo 2 o 3 rime, secondo il potere del poeta. Quando li costruisci, nessuno dei versi dovrebbe essere lasciato, né dovrebbero esserci tre versi consecutivi con la stessa rima, né dovrebbe esserci una maggiore distanza di tre versi tra le filastrocche vicine.

In una poesia di diverse strofe il poeta può usare una sola sequenza di rime o più, a sua discrezione.


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Es un bello poema poeta, saludos. DESIRE

 

Grazie mille, cara amica Desiré. Sono contento che tu abbia letto anche in italiano.
fraternamente


Ulpiano